I rischi del piede artifificiale

Astragalo in rosso
I rischi del piede artificiale sono connessi, innanzitutto, ai pericoli che comporta l'operazione chirurgica per l'installazione della protesi. 

A seconda del punto del corpo in cui si inserisce la protesi si possono avere diversi tipi di rischi.

Considerando la protesi di caviglia si può affermare che non è ancora stata trovata una soluzione davvero efficiente poiché la ricerca in questo ambito è poca data la scarsa domanda. 
Un problema della protesi da caviglia riguarda l'ancoraggio con l'osso: l'astragalo è piccolo e composto di osso spongioso perciò risulta difficile l'inserimento di steli o spine. 

Intervento per inserimento di protesi alla caviglia


Le protesi di caviglia, inoltre, falliscono anche a distanza di due anni a causa dello sprofondamento del componente all'interno dell'astragalo. Si è molto cauti per protesizzare poiché non è possibile inserire delle protesi da revisioni per il controllo successivo all'intervento. 





Componenti protesi di ginocchio
Possiamo anche prendere in considerazione la protesi di ginocchio, dato che nella maggior parte dei pazienti bisognosi di un piede protesico ha subito un amputazione all'inferiore. 
Questa protesi comporta altri rischi in quanto i fallimenti potrebbero essere causati da:
-infezioni;
-mobilizzazione, a volte dovuto da un riassorbimento osseo
-lussazioni, ovvero l'uscita dell'articolazione dalla sua sede.

Non si riscontrano particolari rischi nel piede artificiale in sé dato che la probabilità di cedimento o di collasso di un componente della protesi è sicuramente trascurabile in confronto a quella che si verifichi uno dei casi sopra elencati. 





Fonti
Appunti del corso di Ingegneria Biomeccanica della prof.ssa C. Bignardi per il terzo anno di Ingegneria Biomedica, a.a. 2017-2018, Politecnico di Torino

Commenti

Post più popolari